La nostra attività di volontariato è incentrata storicamente nel progetto di sostegno alle attività sanitarie (visite mediche, prescrizione di esami clinici e strumentali, prescrizione e somministrazione di farmaci, interventi chirurgici) soprattutto in ambito ortopedico, ma non solo. Si svolge attraverso missioni della durata media di 3 settimane ciascuna, durante le quali effettuiamo visite presso svariati centri di Sanità e presso strutture di accoglienza per handicappati ed indigenti, trattamenti medici incruenti ( prescrizione e somministrazione di farmaci, medicazioni, apparecchi gessati, bendaggi), ospedalizzazioni ed interventi chirurgici. Operiamo generalmente dal Lunedì al Venerdì, e riusciamo a fare mediamente 3-4 interventi al giorno, per un totale di circa 35-40 interventi per ogni missione. Effettuiamo anche piccoli interventi di chirurgia plastica per esiti retraenti di ustioni (sbrigliamenti, lembi cutanei, lembi muscolo-cutanei), interventi di chirurgia generale e di chirurgia ginecologica. Per svolgere tale attività abbiamo bisogno di personale Sanitario espatriato (medici, Infermieri, tecnici) da affiancare al personale Sanitario locale. Per quanto attiene alla tipologia degli interventi ortopedici, trattiamo fratture, malformazioni (molto frequenti i piedi torti e le gravi malformazioni in varo o valgo delle ginocchia), esiti di poliomielite e di paralisi da iniezione di chinino (che viene largamente usato nella cura della malaria), esiti di ustioni, osteomieliti, revisione di monconi di amputazione, rigidità articolari, viziose consolidazioni di fratture, displasie delle anche, pseudoartrosi, amputazioni ed altro ancora. Da circa tre anni abbiamo iniziato anche ad impiantare, in Burundi, protesi di spalla e di anca, sia per fratture che per degenerazioni artrosiche o displasiche. I nostri interventi sono rivolti essenzialmente verso bambini portatori di handicaps motori e tutte le persone indigenti, ma sono chiaramente estesi a chiunque ne abbia bisogno. Per i pazienti indigenti da noi trattati, ci facciamo carico anche dei costi della degenza ospedaliera e di tutte le spese mediche. Ci occupiamo anche del reperimento e dell’acquisto delle apparecchiature necessarie (apparecchi di radiologia, strumentario chirurgico, mezzi di sintesi), nonchè del materiale di consumo (fili di sutura, guanti, gessi, ecc.) di cui abbiamo bisogno per la nostra attività. Durante le nostre missioni collaboriamo proficuamente con Medici ed Infermieri locali, da noi retribuiti per il periodo di lavoro che svolgono con noi, e verso i quali facciamo anche formazione, soprattutto per quanto riguarda le tecniche chirurgiche ortopediche, l’assistenza preoperatoria, intraoperatoria e postoperatoria ai pazienti, le tecniche di sterilizzazione e di medicazioni avanzate, le tecniche di anestesia loco-regionale e generale, soprattutto per i pazienti pediatrici. Dal 2015 abbiamo avviato, in Madagascar, anche un progetto di sostegno alle attività scolastiche, finalizzato al recupero dei bambini di strada o comunque estremamente disagiati, attraverso il riammodernamento di scuole già esistenti o la costruzione di nuove scuole, la formazione e l’aggiornamento degli Insegnanti, il pagamento di parte dei loro stipendi. Questo progetto scaturisce, da un lato, dalla conoscenza dell’alto tasso di abbandono della scuola da parte dei ragazzi, sia per i costi non sempre sostenibili da parte delle famiglie, sia per la difficoltà (soprattutto per chi vive nelle zone rurali) di raggiungere la scuola più vicina; dall’altro lato dalla constatazione della scarsa preparazione media degli insegnanti delle scuole rurali, molto spesso a conduzione privata, i quali ricevono comunque compensi assolutamente inadeguati. 

aggiornato 03-08-2019                                                                                                                                                                         Piero Petricca